lunedì 6 giugno 2011

Far away from here

I held myself too open, I forgot that outside not just things exist and animals fully at ease in themselves, whose eyes reach from their lives' roundedness no differently than portraits do from frames; forgot that I with all I did incessantly crammed looks into myself; looks, opinion, curiosity. Who knows: perhaps eyes form in space and look on everywhere. Ah, only plunged toward you does my face cease being on display, grows into you and twines on darkly, endlessly, into your sheltered heart. As one puts a handkerchief before pent-in-breath- no: as one presses it against a wound out of which the whole of life, in a single gush, wants to stream, I held you to me: I saw you turn red from me. How could anyone express what took place between us? We made up for everything there was never time for. I matured strangely in every impulse of unperformed youth, and you, love, had wildest childhood over my heart. Memory won't suffice here: from those moments there must be layers of pure existence on my being's floor, a precipitate from that immensely overfilled solution. For I don't think back; all that I am stirs me because of you. I don't invent you at sadly cooled-off places from which you've gone away; even your not being there is warm with you and more real and more than a privation. Longing leads out too often into vagueness. Why should I cast myself, when, for all I know, your influence falls on me, gently, like moonlight on a window seat.

R.M.Rilke



venerdì 27 maggio 2011

Sto facendo sogni strani

Dott. Freud I'm calling you...
Sono un paio di notti che appena crollo in un sonno innaturale sogno sogno tantissimo, vedo particolari vividi magari di un passato dimenticato, oppure ho contatti così reali co
n persone con cui non parlo da anni.
Al risveglio, ho la sensazione tangibile della loro presenza, sento i loro odori,sento i loro capelli tra le mie dita ricordo minuziosamente le loro parole, perchè mi parlano tanto tanto tanto.
E' una sensazione così poco nota a me che per anni non ho mai sognato, o meglio non ho mai ricordato nessun particolare delle mie elucubrazioni notturne tra le lenzuola.
Di giorno, al risveglio vivo con una costante sensazione di stasi tra un mondo e l'altro, non sono sveglia ma non dormo, ho contatti con persone che mi toccano da una parte all'altra del cuscino in un continuo scambio di discorsi.
Insomma, state un po' zitti tutti!

Sono stranita

Vi lascio con alcune strofe di una canzone dei Lovin' Spoonful: Daydream

I've been having a sweet dream
I been dreaming since I woke up today
It's starring me and my sweet thing
'Cause she's the one makes me feel this way

And even if time is passing me by a lot
I couldn't care less about the dues you say I got
Tomorrow I'll pay the dues for dropping my load
A pie in the face for being a sleepy bull toad


And you can be sure that if you're feeling right
A daydream will last long into the night
Tomorrow at breakfast you may prick up your ears
Or you may be daydreaming for a thousand years

What a day for a daydream
Custom made for a daydreaming boy
And now I'm lost in a daydream
Dreaming 'bout my bundle of joy



giovedì 10 marzo 2011

Someone is watchin' you: FOTOFRAPPE'


Lo conoscete
Fotofrappè?
E' un progetto che abbiamo messo insieme io e alcuni amici, ci piace denominarci GELATO AL VELENO production.
Sono giorni, da passare al computer questi per finire la nuova sceneggiatura, contrattare prezzi per adesivi e fare un po' di guerrilla marketing.
Non siete nemmeno un po' curiosi della prossima storia?
Beh penso che dopo questa nuova puntata non guarderete più i manichini con la solita faccia...e qui ho già detto troppo.
per non scucirmi ulteriormente torno a lavoro...sono pronta ad invadere la città di appiccicosissimi frappèrosacannucciaarancionesfondoazzurro

giovedì 3 marzo 2011

la mia cura controlostress

La mia cura contro lo stress dicevamo?
Allora innanzitutto coccolarmi, la mentre il corpo e i sensi.
Stamattina mi sono svegliata presto e rimanendo al calduccio ho solleticato la mente leggendo quell'autore mio adorato che è P.V.Tondelli, la cui prosa mi solletica il cervello come l'impulso di mille scosse elettriche. Mattinata post-moderna quindi con le sue Cronache degli anni Ottanta, dopodichè impulsi fisiologici mi hanno portato di fronte a uno specchio.
E tutto lo zen se n'è andato.
E' stato lì davanti che ho capito che i miei capelli fanno schifo, ma schifo già da un po'...così ho deciso di affidarmi al consiglio che mi hanno dato quei cari ragazzi dei Fratelli Broche
e recarmi dal suddetto parrucchiere da loro segnalatomi.
Beh lo confesso ero un po' titubante, soprattutto perchè ho perso mooolta stima della categoria, dopo che l'ultimo mi ha spedito a casa con i capelli in 3 tonalità che viravano(per ciocca si intende) dal castano topo incenerito, al giallo decolorazione pazza al rosso che volevo.
In ogni caso, sono speranzosa, e vado sfidando neve e pioggia.
Beh che dire Extro-Verso mi ha proprio reso felice, prodotti naturali, staff gentilissimo abbigliato con una maglietta da bagnino recante scritto "salvataggio capelli",che tra l'altro han salvato in maniera ineccepibile. Superata persino la fatidica prova frangetta.
Li consiglio a tutti!
Lasciando perdere gli scazzi con l'altra metà del cielo, che in questo periodo è burrascoso...torno a casa e per finire in bellezza mi regalo una torta di pere con cioccolato fondente zenzero e miele.
Sono viziata, lo so.

mercoledì 2 marzo 2011

Joan grazie a te potro parlare col grande capo

Per chiunque voglia sentirmi pontificare sul vestito troppo stretto che ha mandato la mitica Joan Collins all'ospedale la notte degli oscar.

Domani chiederò il sommo parere del grande capo Estiqaatsi.
ho vinto il contest.

augh